Sentirsi in forma e riuscire a garantirsi salute e longevità. Sono queste le premesse della dieta Okinawa.
Uno tra i tanti regimi alimentari?
Chi non ha provato una dieta proteica, la mediterranea, la Dukan ma Okinawa ci promette uno stile alimentare e di vita dal basso contenuto proteico e intarsiato dai colori dell’isola dalla quale prende il nome.
Ryukyu è l’arcipelago che separa l’Oceano pacifico dal Mar cinese orientale e Okinawa è una di queste splendide isole.
La popolazione di Okinawa è famosa per la sua longevità sono, infatti, in parte ultracentenari.
Quali gli alimenti preferiti dagli isolani giapponesi?
Verdure, tuberi, legumi e tanto pesce tra cui spiccano le alghe senza dimenticare dibere tanto tè verde.
Il giallo, l’arancione e il verde delle verdure garantiscono un’azione antiossidante consumate preferibilmente crude ma anche cotte non perdono le loro proprietà.
Sostanze che riducono le infiammazioni e che riescono ad aumentare le funzioni del sistema immunitario.
Il pesce va consumato 3-4 volte alla settimana, mentre le alghe da acquistare sono la Kombu e la Nori.
A bassa frequenza invece le carni e i latticini in quanto Okinawa si presente come un regime ad alto profilo vegetale. Seppurpresenta molti aspetti della dieta vegana, la dieta Okinawa consuma molto pesce e il basso consumo tra l’altro di cereali e zucchero che possono creare problemi digestivi.
Una dieta ricca di verdure, in particolare di patate dolci arancioni e viola, che sono le radici della loro tradizione agricola e culinaria
La filosofia della dieta è una facile digestione senza rinunciare alla bellezza del piatto e ovviamente al piacere della tavola.
“Hara Hachi Bu” recita un insegnamento di Confucio che significa alzati da tavola con un po’ di appetito.
I benefici sono indiscussi, ricca di sostanze antiossidanti aiuta, questo regime, a combattere l’invecchiamento cellulare grazie all’azione di contrasto sui radicali liberi.
Basso rischio di osteoporosi, meno rischio di ipertensione basso stress ossidativo e infiammazione per la restrizione calorica.
Un’idea su cosa cucinare?
Se saltate in padella verdure e formaggio vegetale ecco il Chanpurū, piatto tradizionale giapponese.