I benefici dei datteri si devono alle loro proprietà antiossidanti e sazianti che li rendono un vero e proprio superfood.
I datteri, frutti della palma da dattero, la Phoenix dactylifera, sono noti da millenni e estremamente consumati nelle zone dell’Arabia e dell’Africa settentrionale.
I benefici dei datteri si riconducono alla presenza di vitamine e minerali, un fatto che li rende un alimento energizzante adatto a contrastare astenia e stanchezza stagionale.
Il termine dattero deriva dal greco antico “daktylos” che significa dito.
La polpa dei datteri risulta essere povera di grassi e proteine ma ricca di zuccheri, principalmente fruttosio e glucosio.
È un’elevata fonte di energia, in quanto 100 g di polpa possono fornire in media 314 kcal.
Sono stati segnalati dieci minerali, i principali sono selenio, rame, potassio e magnesio.
Il consumo di 100 g di datteri può fornire oltre il 15% della dose giornaliera raccomandata di questi minerali.
Le vitamine del complesso B e C sono le principali vitamine nei datteri.
Ad alto contenuto di fibra alimentare (8,0 g/100 g), i datteri sono una buona fonte di antiossidanti, principalmente carotenoidi e fenoli.
I benefici dei datteri si riscontrano, proprio per l’ingente concentrazione di minerali, per la salute di articolazioni e ossa.
Fosforo e calcio, infatti, favoriscono benessere dello scheletro e potenziano le funzioni cerebrali.
I benefici dei datteri riguardano anche la loro capacità, grazie alla vitamina C presente nel frutto, di schermare e proteggere l’organismo perché potenziano le difese immunitarie.
I benefici dei datteri riguardano anche il trattamento del diabete.
Uno studio di Food, infatti, rileva che grazie alla presenza di polifenoli che esercitano una forte azione antiossidante e flavonoidi, i datteri rafforzano la sensibilità dell’insulina legata a un cattivo controllo del glucosio e migliorano le complicazioni indotte dal diabete.
È consigliato, ciononostante, consumarne in dosi ridotte, non più di 2-3, magari dopo un pasto proteico oppure a basso contenuto di carboidrati per riequilibrare il picco glicemico.